ITALIANI I PIU' SANI DEL MONDO
23 marzo 2017
di Carolina Polo
Italia: pizza, sole e mandolino? Di sicuro cibo salutare e genuino! Secondo la classifica 2017 di Bloomberg, nota azienda di mass media, l'Italia sarebbe il Paese con la popolazione maggiormente in salute e sana a livello mondiale. Ciò viene dichiarato nel "Bloomberg Global Health Index", classifica stilata sui 163 Paesi del Mondo. Nonostante l'economia precaria e il futuro incerto, un bambino nato italiano avrebbe un'aspettativa di vita di circa ottant'anni, mentre in Paesi come la Sierra Leone l'aspettativa di vita è di 52 anni. Nella classifica dei Paesi "più in salute", dopo l'Italia, figurano Islanda, Svizzera, Singapore, Australia mentre gli Usa sono al 34° posto. Se gli italiani sono il popolo "più sano" e in salute a livello mondiale, il merito è in gran parte della Dieta Mediterranea. La dieta ricca di verdure ed olio extra vergine di oliva rappresenta infatti un'eccellenza straordinaria.
Bloomberg inoltre, cita a questo proposito, il parere di Adam Drewnowski, direttore del Center for Public Health Nutrition dell'Università di Washington, secondo il quale è di fondamentale importanza, per i consumatori, poter avere accesso a prodotti freschi, frutta e pesce. L'Italia, ciò nonotante, si conferma tra i Paesi più sviluppati che possiede una crescita stagnante da decadi, la disoccupazione giovanile raggiunge il 40% ed il suo deficit pubblico è tra i più alti al mondo. A discapito di questo punto, sottilinea l'analisi, gli italiani sono molto più in forma di canadesi, americani e inglesi, che presentano tutti livelli più alti di pressione sanguigna e colesterolo, oltre ad essere maggiormente colpiti da disturbi psichiatrici. Nella classifica, Singapore e Cipro sono i soli Paesi non Ocse a classificarsi nei primi 20 posti; Israele è il Paese al posto più alto in classifica per il Medio Oriente, il Cile per l'America Latina e la Slovenia per l'Europa dell'Est. Questi dati certamente non portano in secondo piano le problematiche che tutt'oggi permangono anche nella società italiana; l'obesità infantile e la sedentarizzazione dovuta ai lavori statici aumentano sempre di più. Problematiche che, in parallelo, viaggiano con malattie legate al processo opposto, di anoressia e psicosi della magrezza. Motivi tutti, sui quali riflettere quando queste ricerche, un po' approsimative e standardizzate, vengono rese pubbliche.
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News » SALUTE E BENESSERE | giovedì 23 marzo 2017
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