Cicerchia, omaggio alla tradizione
22 novembre 2024
Ogni anno, il borgo di Serra de’ Conti si anima con la Festa della Cicerchia, un evento che supera la classica sagra gastronomica. Come spiega Maurizio Ciamberlini, organizzatore dell’evento, questa festa celebra un legume povero, ma ricco di storia, cultura e sapore.
“La nostra non è una sagra,” sottolinea Ciamberlinis. “È una festa per omaggiare la cicerchia, un legume che per anni ha rappresentato la principale fonte di sostentamento per i nostri agricoltori. La cicerchia è resiliente: cresce in terreni aridi e poveri, e in passato veniva coltivata tra le file di mais, quasi di nascosto, per la sua capacità di adattarsi a ogni condizione.”
La festa nasce oltre quarant’anni fa, quando un gruppo di giovani agricoltori riscoprì questo legume dimenticato. Studi e ricerche portarono alla valorizzazione della cicerchia, che oggi è un presidio Slow Food e simbolo di un patrimonio gastronomico e culturale unico.
La festa è un viaggio nel passato e una celebrazione delle tradizioni. Nei vicoli di Serra de’ Conti si aprono 16 cantine del buon gusto, che propongono oltre 70 pietanze, con protagonista indiscussa la cicerchia. Dalla tradizionale zuppa alla famosa pagnotta di cicerchia, ogni ricetta racconta una storia. “La pagnotta è un piatto iconico,” spiega Ciamberlini. “Una zuppa calda servita dentro una pagnotta scavata, condita con olio e spezie: un’esperienza unica.”
Accanto alla gastronomia, la festa è una vetrina per i produttori locali: oltre 60 espositori presentano eccellenze marchigiane, dai vini ai salumi come il ciauscolo, fino ai formaggi e ai dolci artigianali. Ogni anno, inoltre, la festa ospita produttori di altre regioni, promuovendo uno scambio culturale. Quest’anno il focus è sull’Emilia Romagna, in segno di solidarietà verso una terra colpita da recenti difficoltà.
Guardando al futuro, Ciamberlini vede la Festa della Cicerchia come un’occasione per continuare a innovare, raccontando le radici di Serra de’ Conti. “Vogliamo crescere, mantenendo saldi i nostri valori: la valorizzazione delle tradizioni, dei produttori locali e di un legume che rappresenta la nostra storia.”
La Festa della Cicerchia è un ponte tra passato e presente, un’occasione per riscoprire i sapori autentici e celebrare il legame profondo tra la terra e chi la coltiva.
di Giorgia Pellegrini
Foto ufficio stampa
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News » GEOGRAFIA DI VIAGGIO | venerdì 22 novembre 2024
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