PAOLA: MI CHIAMI ANCORA

02 agosto 2018

di Rita Vecchi

E mi chiami... mi chiami nel silenzio, per raccogliermi e pregare, pregare ancora, pregare sempre, perché nessuna preghiera é stata vana, nessuna supplica é stata inutile. La tua morte é stata una perdita immensa, ma non una sconfitta! 
E mi chiami... mi chiami nei ricordi che sono tutti talmente vividi e fluidi che non possono essere considerati PASSATO, perché ora sei nell'eterno PRESENTE!
E mi chiami... mi chiami al tramonto, quando il cielo si riempie di stelle e lo sguardo si perde nell'incanto e si proietta fino alle soglie dell'Infinito, là dove ora tu sei...e mi aspetti.

 

VORAGINE (in memoria di Paola)

La Luna, quella notte,
aveva le stesse curvature 
aspre del mio cuore. 
Un silenzio, 
spinoso d'ingiustizia, 
era tamburo di guerra 
per le arterie sfibrate delle tempie.
Non c'erano parole, né preghiere.
C'era soltanto il vuoto,
che, da quel giorno, 
sarebbe stata voragine del pianto.

 

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