BARRICATE E INACCOGLIENZA: MA PERCHÉ?
11 novembre 2016
di Katiuscia Ester Marino
E’ all’onore delle cronache da qualche giorno la vicenda delle barricate anti-profughi organizzate dai cittadini di Goro e Gorino che hanno così impedito l’accoglienza, nei loro paesi, di un gruppo di profughi composto in realtà da 11 donne e 8 bambini. Questo può lasciare sconcertati ad una prima impressione, ma chiediamoci perché. Non sono pochi quelli che ritengono i barricati nuovi eroi e il sentire comune li definisce quasi nuovi partigiani contro la dittatura dell’accoglienza, ma perché gli italiani la pensano così? Troppo facile accusare di razzismo, nascondersi dietro il buonismo, parlare di accoglienza dall’alto delle cariche, senza scontrarsi poi con le conseguenze di quest’accoglienza. L’Italia non è un Paese di razzisti, non è abitato da neonazisti impietosi pronti a lasciar morire profughi e bambini innocenti, il problema è evidentemente un altro. L’Italia è degli Italiani. Gli Italiani sono stanchi di questa accoglienza, stanchi di falsi profughi, di criminali non identificati che, fingendosi rifugiati, diffondono paura nelle periferie cittadine, sono stanchi di veder spesi fior di milioni per falsi rifugiati, mentre i cittadini italiani sono strozzati dallle tasse e dalla crisi. La verità è che è sbagliata l’organizzazione, l’accoglienza è improvvisata, l’integrazione non è strutturata, le persone sono allo sbando e troppe volte questi poveri sopravvissuti dai viaggi della speranza sono poi abbbandonati e ingrossano le fila della microdelinquenza. Troppe volte l’UE ha beffato il nostro Governo, promettendo aiuti che non ha dato e troppe volte i nostri leader hanno accettato. Nessun italiano è razzista, ma l’Italia va prima restituita agli Italiani, alla legittima sovranità popolare, per poter parlare seriamente di accoglienza. Abbiamo il diritto di camminare sicuri per le nostre strade,diritto di accertare l’identità di chi ammettiamo in casa nostra e soprattutto non è accettabile che vengano a chiedere aiuto e poi pretendano di imporre le regole dell’Islam al nostro Paese!! Sono troppi gli eventi che dimostrano come quest’accoglienza imposta e senza regole è devastante per Italiani e migranti stessi, è ora di dire la verità, senza falsi ideali!
© RIPRODUZIONE RISERVATA copyright www.ilgiornaledelricordo.it
Ultimi diari
- 4 febbraio 1987: la prima volta non si scorda mai 04/02/2023 | I ricordi del calcio di una volta di Giovanni Curatola
- Sofia Taglioni - Recitare apre una porta sul mondo 31/01/2023 | Le interviste di Roberto Dall’Acqua
- Carlotta Galmarini - Il teatro la mia passione 28/01/2023 | Le interviste di Roberto Dall’Acqua
- "Brillante sodalizio tra la Diarkos e Paolo Borgognone" 27/01/2023 | Amabile Letture di Jennifer Gaspari
- Lorella Cuccarini - Con Rapunzel conquista Milano 19/01/2023 | AdArte di Gaia Dallera Ferrario
- Laura Novello - “Dialoghi con l’albero” 18/01/2023 | Appunti letterari di Elisabetta Cassone
Notizie in evidenza
- VENDITTI & DE GREGORI - Il tour continua. Biglietti disponibili in prevendita da domani 06/02/2023 | APPUNTAMENTI TRA LE NOTE di Marianna Curatola
- FABRIZIO PIEPOLI - “STELLA D’ORI” A RITMO TARANTELLA 06/02/2023 | DISCHI VOLANTI, MUSICA IN RETE di Vittorio Esperia
- I DEPECHE MODE TORNANO A SANREMO 05/02/2023 | APPUNTAMENTI TRA LE NOTE di Marianna Curatola
- AKES - “REVENGE” RIVALSA PER SE STESSO 05/02/2023 | DISCHI VOLANTI, MUSICA IN RETE di Vittorio Esperia
- Il 19, 20 e 21 maggio torna PIANO CITY MILANO, una 12°edizione ricca di sorprese 04/02/2023 | APPUNTAMENTI TRA LE NOTE di Marianna Curatola
- GIUSEPPE GULOTTA - 36 ANNI IN CARCERE DA INNOCENTE 03/02/2023 | DIBATTITI E OPINIONI