A Cork, in Irlanda, un uomo di 27 anni è stato assolto dalla accusa di violenza sessuale solo perché la ragazzina (17 anni) indossava un perizoma. 

Una sentenza assurda e ingiustificabile. Un capo di vestiario, così come un atteggiamento, non è – e non potrà essere mai – consenso. 

E’ successo in Irlanda, vero, ma è indicativo di come i diritti e le conquiste fatte negli anni non si debbano mai dare per scontate, ma difendere quotidianamente in ogni angolo del mondo. Anche e soprattutto in quella parte che con supponenza riteniamo civilizzata e culturalmente avanzata.

Donna colpevole sempre e comunque, donna vittima due volte. Che se la cerca, insomma. Come troppe volte siamo costretti ad ascoltare anche qui da noi.

E’ una vergogna. Ed è inaccettabile. 

#ThisIsNotConsent è lo slogan che sta riempendo le piazze reali e virtuali d’Irlanda, lanciato dal gruppo “Donne d’Irlanda”. Ripetiamolo forte, tutti insieme. Questo non è consenso.

Marco Furfaro da Facebook 

Mi chiedo: come mai la ragazzina era al cospetto dell’uomo in perizoma? Il consenso non esiste più? O forse la ragazzina andava in giro in perizoma per la strada? Finiamola con tutti questi movimenti a favore delle donne. Con tutti questi piagnistei sulla debolezza delle donne: “guadagniamo meno”, “una su tre è oggetto di violenza”, “la violenza di genere”. Premesso che la donna non si tocca “neanche con un fiore” ma - Voi, care amiche donne - avete in mano il mondo. Comandate Voi perché siete sagge e intelligenti e non avete remore se volete raggiungere un obiettivo. Poi, data assodata la parità di genere - che però mal si sposa con la lingua italiana in quanto il femminile è stato abolito - perché noi uomini non possiamo fare “corsi di autodifesa personale” gratuiti organizzati dai vari comuni sparsi per l’Italia? Perché noi uomini non giriamo con l’ombelico di fuori o con il push Up e il petto esposto? Anche guardare una caviglia scoperta, per voi donne è stalking. Un semplice usciamo o un invito a teatro è diventato uno stupro. Parlo di fatti concreti. Un mio amico ha litigato con la moglie e questa ha chiamato i carabinieri che lo hanno ammonito. Voi donne avete troppo diritti e nessun dovere; poi Vi lamentate se l’uomo Vi sceglie come surrogato della madre e non per amore. Avete mai pensato - care donne - al ruolo che avete assunto nella società? Dopo il ‘68, Vi siete trasformate! Siete diventate uomini in un corpo di donna. Sono aumentati separazioni e divorzi e, forse, anche l’omosessualità. Noi uomini ci siamo - via via, con il passare degli anni - persi. Siamo arrivati a essere narcisisti più di prima e metrosexual (anni ‘80 e ‘90) o ci siamo tuffati nel vacuo potere del lavoro o della politica. Poi è arrivato il 2000, il tanto decantato terzo millennio. Ora l’uomo, inteso come maschi, non esiste più: sta rintanato nella grotta e aspetta che le donne lo invitino a cena o gli chiedano di uscire. Donna è bello ma “potere” alle donne, e tutto il corollario di movimenti annessi, hanno svuotato la Vostra primaria missione. Come mai - Vi siete mai chieste - noi uomini non possiamo fare figli? Non è solo la natura, amiche donne, è anche un fatto mentale. Non esiste mente più tenace di quella di una donna. Voi - convincetevene - avete in mano le redini dell’Universo e siete, anche questo sì, padrone dei cardini della Vita. Non fate - a noi “impotenti” maschietti - stalking tutti i giorni se vi regaliamo un fiore (mi sa però che a molti uomini è passata la voglia). Non stuprateci se Vi invitiamo a uscire o cogliete pensieri “impuri” se Vi guardiamo il davanzale (Voi non ne avete?). Non accusateci di “tenerVi il fiato sul collo” se Vi telefoniamo tre volte di fila, solo per sapere come state o ci siamo dimenticati di dirVi: “Acquisti tu il pane?” oppure “Ti amo”. Non chiamate i carabinieri se ci rifiutiamo di andare a buttare la spazzatura o andare al supermercato. Specialmente - care donne - non utilizzate i maschietti solo come sperma, che tanto i figli li potete fare anche da soli. In giro - non ve ne siete rese conto? - ci sono tanti ex maschi diventati femminucce rapiti dalla paura del Vostro potere. Potere alle donne appunto. “Oltre le gambe c’è di più”. Appunto.

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