Le farfalle nello stomaco
23 marzo 2025
Le hai sentite almeno una volta nella vita. Quelle leggere, impalpabili, elettrizzanti. Le farfalle nello stomaco: non un'invenzione romantica, ma un vero e proprio fenomeno biologico. Ma cosa succede davvero dentro di noi quando l’amore, l’ansia o l’emozione prendono il sopravvento?
Tutta colpa (o merito) del sistema nervoso autonomo. Quando proviamo un’emozione intensa, il cervello lancia un SOS al corpo, attivando la risposta “attacco o fuga”. Il cuore accelera, il respiro si fa corto, il sangue si concentra sugli organi vitali… e lo stomaco? Rimane a corto di ossigeno, provocando quella sensazione di vuoto, quel frizzante movimento che chiamiamo farfalle.

Ma attenzione: non sono solo l’amore o la tensione pre-esame a scatenarle. Anche la paura e l’ansia fanno ballare il nostro intestino, tanto che scienziati e psicologi parlano ormai di “secondo cervello” riferendosi al nostro sistema digestivo. La connessione tra stomaco e mente è più profonda di quanto immaginiamo. Ecco perché un’emozione forte può bloccare la digestione o, al contrario, scatenare il bisogno di correre in bagno!

Eppure, queste farfalle non sono solo un sintomo di stress o innamoramento. Sono il segnale che il nostro corpo è vivo, reattivo, sintonizzato sulle esperienze della vita. Pensiamo agli artisti prima di salire sul palco, agli atleti prima di una gara, ai viaggiatori davanti a una nuova avventura: quelle farfalle sono pura adrenalina, il motore dell’azione.

Ma possiamo addomesticare queste farfalle? In parte sì. Tecniche di respirazione, mindfulness e meditazione possono aiutare a calmare il sistema nervoso, riportando lo stomaco a uno stato di quiete. Anche una buona alimentazione gioca un ruolo importante: cibi ricchi di triptofano, come cioccolato fondente, noci e banane, possono favorire il rilassamento e migliorare il benessere emotivo.

Oppure possiamo semplicemente accettarle: perché in fondo, se ci sono, significa che stiamo vivendo qualcosa di forte. E forse, in un mondo sempre più anestetizzato, sentire le farfalle nello stomaco è il segnale che siamo ancora capaci di emozionarci. E non c’è sensazione più bella di questa.
di Giorgia Pellegrini
Foto libere da copyright
Video https://youtu.be/CtvhE5plEWI?si=lTiQ44PNrlIwQY0z
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