PATRIZIA CALDONAZZO: FAMIGLIA E CULTURA
23 novembre 2018
di Roberto Dall’Acqua
Una persona rara, difficile da incontrare. PATRIZIA CALDONAZZO racconta - in esclusiva per i lettori di www.ilgiornaledelricordo.it - le sue giornate di madre e di professionista della cultura. Nel marito e nel figlio coniuga il suo essere madre e compagna; nel lavoro in Rai scopre l'universo dello spettacolo e dei libri. Patrizia - specialmente però - non dimentica la sua più intima essenza: quella di essere donna.
- Chi è Patrizia Caldonazzo? Presentati a chi non ti conosce. Cosa racconti di te?
<<Ho affiancato registi come Dino Risi <https://www.facebook.com/hashtag/dinorisi?source=feed_text&__xts__%5B0%5D=68.ARC0n88gI6F_dorgSRQ8u0vnd8wjubMHyT-sAv9_XpAeISAYQADymJo3xCYxK4-aGfC6CLGU-eV3jSR5QuMAA6mlaYsmg9FUFkCFaw3Y5hbc1Ae4SBZx_F9KtrhdR KGHVOG4uI3M3fGGGw8AxHesh0kSATOM5MxMA70tPJay2uQiI7GaiB0qR6LlMu3hxxuV7ASygp9dwS1iwicVZqr26MeoEwIJO8j3F2gB4B07sb3iLPHa-m42uoKnAzswvDg4_T4PxoMgWcpto79EIR_YwSgQRUFQ9CNPBsHA2xPqpA1u-ojhr8osENqZKQcgo2lpjxhOD03oMYyQrrrswSTOo-fyg&__tn__=%2ANK-R>, ho avuto la responsabilità dell'ufficio stampa per la soap-opera "Un posto al sole" Raitre <https://www.facebook.com/unpostoalsoleRai3/?__tn__=K-R&eid=ARALegJlRxVaiTCAr3JjLQKMxmkzzz4czxcyela54v6kWJfSWWEWJUP09xrpBFCccCzcKIUs2AaLZ3xS&fref=mentions&__xts__%5B0%5D=68.ARC0n88gI6F_dorgSRQ8u0vnd8wjubMHyT-sAv9_XpAeISAYQADymJo3xCYxK4-aGfC6CLGU-eV3jSR5QuMAA6mlaYsmg9FUFkCFaw3Y5hbc1Ae4SBZx_F9KtrhdRKGHVOG4uI3M3fGGGw8AxHesh0kSATOM5MxMA70tPJay2uQiI7GaiB0qR6LlMu3hxxuV7ASygp9dwS1iwicVZqr26MeoEwIJO8j3F2gB4B07sb3iLPHa-m42uoKnAzswvDg4_T4PxoMgWcpto79EIR_YwSgQRUFQ9CNPBsHA2xPqpA1u-ojhr8osENqZKQcgo2lpjxhOD03oMYyQrrrswSTOo-fyg> e la gestione organizzativo-redazionale di vari programmi televisivi. Dopo aver seguito il casting della trasmissione "Sottovoce" - di Gigi Marzullo <https://www.facebook.com/hashtag/marzullo source=feed_text&__xts__%5B0%5D=68.ARC0n88gI6F_dorgSRQ8u0vnd8wjubMHyT-sAv9_XpAeISAYQADymJo3xCYxK4-aGfC6CLGU-eV3jSR5QuMAA6mlaYsmg9FUFkCFaw3Y5hbc1Ae4SBZx_F9KtrhdRKGHVOG4uI3M3fGGGw8AxHesh0kSATOM5MxMA70tPJay2uQiI7GaiB0qR6LlMu3hxxuV7ASygp9dwS1iwicVZqr26MeoEwIJO8j3F2gB4B07sb3iLPHa-m42uoKnAzswvDg4_T4PxoMgWcpto79EIR_YwSgQRUFQ9CNPBsHA2xPqpA1u-ojhr8osENqZKQcgo2lpjxhOD03oMYyQrrrswSTOo-fyg&__tn__=%2ANK-R>, oggi sono parte integrante della redazione di Raiuno Cultura <https://www.facebook.com/hashtag/cultura?source=feed_text&__xts__%5B0%5D=68.ARC0n88gI6F_dorgSRQ8u0vnd8wjubMHyT-sAv9_XpAeISAYQADymJo3xCYxK4-aGfC6CLGU-eV3jSR5QuMAA6mlaYsmg9FUFkCFaw3Y5hbc1Ae4SBZx_F9KtrhdR-KGHVOG4uI3M3fGGGw8AxHesh0kSATOM5MxMA70tPJay2uQiI7GaiB0qR6LlMu3hxxuV7ASygp9dwS1iwicVZqr26MeoEwIJO8j3F2gB4B07sb3iLPHa-m42uoKnAzswvDg4_T4PxoMgWcpto79EIR_YwSgQRUFQ9CNPBsHA2xPqpA1u-ojhr8osENqZKQcgo2lpjxhOD03oMYyQrrrswSTOo-fyg&__tn__=%2ANK-R> e, da dodici anni, seguo "Mille e un Libro - Scrittori in tv" <https://www.facebook.com/groups/135475761207/?fref=mentions&__xts__%5B0%5D=68.ARC0n88gI6F_dorgSRQ8u0vnd8wjubMHyT-sAv9_XpAeISAYQADymJo3xCYxK4-aGfC6CLGU-eV3jSR5QuMAA6mlaYsmg9FUFkCFaw3Y5hbc1Ae4SBZx_F9KtrhdRKGHVOG4uI3M3fGGGw8AxHesh0kSATOM5MxMA70tPJay2uQiI7GaiB0qR6LlMu3hxxuV7ASygp9dwS1iwicVZqr26MeoEwIJO8j3F2gB4B07sb3iLPHa-m42uoKnAzswvDg4_T4PxoMgWcpto79EIR_YwSgQRUFQ9CNPBsHA2xPqpA1u-ojhr8osENqZKQcgo2lpjxhOD03oMYyQrrrswSTOo-fyg&__tn__=K-R> - sempre con il celebre giornalista e conduttore televisivo italiano -. Eccessiva in tutto, non conosco mezze misure; ossessionata dall’immagine e dalle diete, pronta a mettere al servizio di Undici Edizioni <https://www.facebook.com/UndiciEdizioni/?__tn__=K R&eid=ARD3DvVhkIgpmF4u8KZ32eWCWVCzC3w1fr3U0N9v2d9od48o3cYgUNpyo7vJcRimnkw4BWUt0VFXtgwK&fref=mentions&__xts__%5B0%5D=68.ARC0n88gI6F_dorgSRQ8u0vnd8wjubMHyT-sAv9_XpAeISAYQADymJo3xCYxK4-aGfC6CLGU-eV3jSR5QuMAA6mlaYsmg9FUFkCFaw3Y5hbc1Ae4SBZx_F9KtrhdR-KGHVOG4uI3M3fGGGw8AxHesh0kSATOM5MxMA70tPJay2uQiI7GaiB0qR6LlMu3hxxuV7ASygp9dwS1iwicVZqr26MeoEwIJO8j3F2gB4B07sb3iLPHa-m42uoKnAzswvDg4_T4PxoMgWcpto79EIR_YwSgQRUFQ9CNPBsHA2xPqpA1u-ojhr8osENqZKQcgo2lpjxhOD03oMYyQrrrswSTOo-fyg> la sua esperienza con l'intricato - e pericoloso - universo dell'"apparire" con il suo primo libro “Le ho provate tutte” (libro tragicomico che parla di diete) che uscira’ a marzo in concomitanza con la giornata mondiale sui problemi alimentari.
- Quando hai iniziato e dove la tua attività di regista e scrittrice?
<<Quando ero molto giovane, intorno ai 17 anni, seguivo Dino Risi (compagno di vita di mia madre) sui set cinematografici e mi dilettavo a svolgere qualsiasi mansione, pur di vivere quell’ambiente che amavo tanto. Poi verso i 36 anni ho iniziato la mia carriera di regista televisiva>>.
- Ora sei nella redazione del programma di Rai Uno “Mille è un libro”.
<<Quanto ti arricchisce - professionalmente e umanamente - leggere i manoscritti degli scrittori e poi incontrarli?
Per me lavorare in questo programma e’ solo che un piacere, e l’onore di incontrare da anni, ogni settimana grandi autori , non ha prezzo>>.
- Così tanti libri in così poco tempo, è una tua frase scritta sullo sfondo di una sabbia dorata. Qual è Patrizia il tuo rapporto con il tempo che passa e con i ricordi?
<<Una giornata di 24 ore non mi basta mai, il tempo che ho a disposizione non mi basta mai, anche perche’ la mia esistenza e’ piena di cose troppo interessanti. Sono molto legata ai ricordi del mio passato, ma anche molto fredda e distaccata da ogni tipo di malinconia, quindi riesco a scindere le due cose. Passato e presente>>.
- Leggendo i lavori di tante persone non viene anche a te il desiderio di scrivere? E se sì che cosa un manuale di cucina, un fantasy, un giallo, un romanzo?
<<Si certo, uscirò marzo con il mio primo libro sulle diete. Un libro diviso in piu’ capitoli, in ciascuno dei quali racconto le diete che ho sperimentato in prima persona sulla mia pelle. Uscirò con “Undici edizioni” una piccola casa editrice, rappresentata da due ragazzi che hanno creduto da subito in me, e questo mi ha riempita di gioia. Ma non mi sento di competere con nessuno, non mi considero una scrittrice, assolutamente, riconosco chi veramente sa scrivere da chi sa raccontare.
- Quanto è complicato, e faticoso, essere donna oggi nel terzo millennio e nella società dei social media? Sei orgogliosa di essere mamma: spiegalo a noi maschietti?
<<Sì è complicato, molto complicato. Per molteplici ragioni. Da quando ho messo al mondo mio figlio Alessandro (oggi 14 enne) non ho mai voluto affidarlo a baby sitter, quindi l’ho seguito e cresciuto con il sostegno prezioso del mio compagno, con il quale ci dividiamo da sempre tutti i compiti casalinghi. Le mie giornate iniziano alle sei della mattina, si comincia dal cane da portar fuori a passeggio, la colazione da preparare alla famiglia, e poi di corsa ad accompagnare mio figlio a scuola, poi proseguo per la redazione con la scrivania invasa da centinai di libri da selezionare, da scegliere da leggere. Poi di nuovo a casa: cane, figllio, compit , cena, etc etc. Mai un attimo di relax, forse la notte quando dormo>>.
- www.ilgiornaledelricordo.it<http://www.ilgiornaledelricordo.it> si occupa di memorie storiche e di ricordi privati. Ho visto una foto in bianco e nero dove sei ritratta con tua sorella. Che sodalizio c’era, quando eravate piccole, e qual è il rapporto che vi lega oggi?
<<Io e mia sorella siamo molto diverse, sia fisicamente che caratterialmente. Due caratteri difficili, complessi, ma ci lega un grande amore>>.
- Qual è un bel ricordo (anche non professionale) di Patrizia?
<<Di bei ricordi ne ho molteplici, ma se proprio devo scegliere uno in particolare, risale a venticinque anni fa, un viaggio sul Mar Rosso a - Urgada per la precisione - ospite insieme ad altre amiche dal giovane Principe d’Arabia Saudita. Una favola piu’ che un viaggio, dove ho vissuto il massimo del lusso sotto tutte le sue forme. Ho visto luoghi incredibili e incontrato gente straordinaria, un ricordo che ancora oggi riaffiora spesso nelle mia mente>>.
- Progetti futuri di Patrizia Caldonazzo?
<<Sto scrivendo un corto sul bullismo, tematica che mi sta particolarmente a cuore e che vorrei veder realizzato. Perché questa scelta? Perché il dialogo aperto con i propri figli è necessario per capir il loro mondo, la loro dimensione. Ho voluto fare un viaggio virtuale, spiandoli e osservandoli nel quotidiano, affinchè questo mio lavoro possa essere di auto a tutti quei genitori distratti da altro>>.
News » INTERVISTE | venerdì 23 novembre 2018
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