Stella Nosella: le magie di “La bambina dal nastro rosso”

28 luglio 2019

di Stella Nosella
 
“La bambina dal nastro rosso” di Stella Nosella è un racconto tratto da una storia vera, perché la memoria resiste finché viene tramandata.
Com'era il Natale nel 1944? Com'era vivere l’Italia fascista alla fine della seconda guerra mondiale?
Ce lo racconta Antonia, una bambina di otto anni che aiuta la sorella maggiore Maria a sposarsi di nascosto tra la neve, i bombardamenti e la deportazione del padre.
“La bambina dal nastro rosso” è un racconto che profuma di amore, di speranza, di quegli aneddoti che ci hanno sempre raccontato i nostri nonni, è una storia vera, a volte amara, dura come solo la guerra e la miseria sanno essere.
In un periodo di tempo che va dal 1 Dicembre al 6 Gennaio, si intrecceranno le vicende e le vite di Antonia, della sua famiglia, dei suoi compagni di scuola, dei vicini di casa e degli abitanti della cittadina veneta di Portogruaro dove i bambini, nonostante la guerra, non persero mai la voglia di sognare e sperare in un futuro migliore.
Antonia è mia nonna e questa è la sua storia.
 
Qualche nota su Stella Nosella.
Stella Nosella è un'autrice veneta di narrativa per l'infanzia, testimonial di lettura per la sua regione per i Piccoli Lettori.
 Il suo romanzo d'esordio "Sebastian's Chronicles - i libri che non esistono" edito da Capponi Editore è stato candidato al Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2019.
Con quattro libri in uscita nel 2019 e tre progetti avviati nel 2020 si è guadagnata a tutti gli effetti un posto nel panorama italiano di autori per ragazzi.
E' testimonial di #ilvenetolegge, messaggera di #ioleggoperchè, collabora con #libriamoci ed è stata selezionata per #primaeffe Feltrinelli per la scuola.
 
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News » Il racconto della Domenica - Sede: Nazionale | domenica 28 luglio 2019