MARIA MAZZOTTA - “NUN ME LASSARE” BALLATA D’AMORE
27 febbraio 2021
di Vittorio Esperia
Da venerdì 26 febbraio è disponibile online il videoclip di “Nu me lassare", ballata d’amore di Maria Mazzotta, una tra le voci più importanti del panorama folk italiano e della world music internazionale. Il desiderio di ritrovare qualcuno che non c'è più, ma soprattutto la capacità di ritrovarlo se si è pronti a cogliere i messaggi; il canto come cura che lenisce le ferite, questo è il messaggio della cantante nell’inedito estratto dall’album “Amoreamaro”.
La versione dal vivo del brano “Nu me lassare”, un estratto dal concerto dello scorso 20 dicembre al Centro Civico Delicias di Saragozza (Spagna). Con la cantante salentina sul palco il virtuoso fisarmonicista Vince Abbracciante, perla pregiata nel panorama jazz italiano, musicista dalla rara sensibilità che accompagna in tour Maria Mazzotta in tutta Europa.
Un anno fortunato e ricco di riconoscimenti per Maria Mazzotta, malgrado la pandemia abbia cancellato più di 50 concerti di presentazione in tanti Paesi Europei. Il lavoro della Mazzotta, pubblicato da Agualoca Records e disponibile anche nella versione in vinile, è una intensa e appassionata riflessione, da un punto di vista femminile, sui vari volti dell'amore: da quello grande, disperato e tenerissimo a quello malato, possessivo e abusato. Dieci brani in tutto, di cui due inediti, per un disco che attraversa senza timore tutte le emozioni che l'amore può suscitare, trovando nel canto, come da tradizione popolare, la catarsi, la consolazione, la forza e la "cura". Si va dagli stornelli ai brani di tradizione riarrangiati ed arricchiti con nuove sonorità e parole, sino alle pietre miliari che hanno lastricato la strada della grande canzone Italiana come "Lu pisci spada" di Domenico Modugno, "Tu non mi piaci più" portata al successo da Gabriella Ferri e "Rosa canta e cunta" della grande cantautrice siciliana Rosa Balistreri. Ma il cuore del disco alberga nei due inediti in lingua salentina: "Nu me lassare", una dolorosa ballata d'amore, un'invocazione a chi non c'è più, e la title track "Amoreamaro", una pizzica, tradizionalmente ritmo risanatore per le "tarantolate", che idealmente si prefigge di guarire un mondo malato. A guidare musicalmente il tutto ci sono la fisarmonica ed il pianoforte del malgascio Br
© RIPRODUZIONE RISERVATA copyright www.ilgiornaledelricordo.it
News » DISCHI VOLANTI, MUSICA IN RETE | sabato 27 febbraio 2021
Ultimi diari
- Travelogue, dialoghi sul viaggio 27/04/2025 | I viaggi della memoria
- 28 giugno 1940: l'accidentale morte di Italo Balbo 28/06/2025 | La Storia racconta di Giovanni Curatola
- Sardegna non rispettata, Forza Paris! 21/06/2025 | La storia racconta
- Fra scatti d'autore e riflessioni pallonare... 03/06/2025 | I ricordi del calcio di una volta di Giovanni Curatola
- Rue du Rivoli, la maison d’artistes 29/03/2025 | Incontri con gli autori
- Baltico in bici, Russia che non fu... 22/03/2025 | La Storia racconta di Giovanni Curatola
Notizie in evidenza
- Gaja Pizzi, la verve di “Che senso ha?” 01/07/2025 | DISCHI VOLANTI, MUSICA IN RETE
- Abitare il silenzio di un gigante ferito 30/06/2025 | PSICOBACI di Clelia Moscariello
- Lucrezia, intervista senza “Abbaiare” 29/06/2025 | DISCHI VOLANTI, MUSICA IN RETE
- Parco della Musica, concerti d’estate 28/06/2025 | APPUNTAMENTI TRA LE NOTE
- Anna Wintour, l’imperatrice della moda lascia 28/06/2025 | MEMORIE DI MODA
- Righeira, “Chi troppo lavora (non fa l’amore)” 27/06/2025 | DISCHI VOLANTI, MUSICA IN RETE