AMEDEO MINGHI, VIRTUOSO DELLA MUSICA IN TOUR

28 gennaio 2017

di Giulia Licata

IL CONCERTO SPETTACOLO DI AMEDEO MINGHI AL TEATRO NUOVO di Milano MARTEDI’ 31 GENNAIO

 

Amedeo Minghi, con il suo triplo "La bussola e il cuore", trafigge emozioni sopite "sotto cenere e neve" degli amanti della melodia che solo l'artista romano è capace di creare sapientemente. Discettando di sogni, d'amore, di fantasie da raggiungere smarrendo le miserie - o solamente magari per un attimo dimenticandoci dell'incedere giornaliero - il cantautore ci dona preziosi consigli per amare vita quotidiana. Come recita la nota dei manifesti pubblicitari, che accompagnano il tour 2017, che si prende l'avvio con il concerto spettacolo di martedì 31 gennaio al Teatro Nuovo di Milano: “Le vedremo parlare, cantare, ballare, suonare, vivere”.

Sono le canzoni le protagoniste dell'esibizione; librano leggere, esili perché la creatività che emana dalle liriche di Minghi non è un capriccio nè un'esercizio di stile ma consistenza e solidità perchè "tu sei tu più del sogno che farai". La data milanese supporta l'organizzazione Ai.Bi (Amici dei Bambini), specificatamente “Non lasciamoli soli – Siria” che ha come finalità, tra le molteplici attività umanitarie seguite, la creazione di un ospedale pediatrico riparato dentro la collina al riparo, possibilmnte, dalle bombe e dal conflitto in quella martoriata zona di guerra. L'avvio della tournée - l’evento milanese è patrocinato dall'assessorato alle Politiche Sociali, Salute e Diritti del Comune di Milano - nasce da “La bussola e il cuore”, abum di canzoni edito da Sony a metà ottobre per celebrare i cinquant'anni di carriera del cantautore dell'amore. Armonia, dolcezza, musicalità; tutto questo hanno rappresentato gli anni di Minghi trascorsi a "fare" musica, come un menestrello artigianale - in un universo canoro spesso artefatto di suoni adulterati - evocante una stagione romantica che, sembra, lontana e sepolta dai tempi ma che è sempre attuale nei cuori degli spiriti liberi e puri. Il cantante, sovente fuori dalle logiche di mercato, è rimasto sempre fedele "alla propria voce che ha dentro di sé", aggrappandosi al suo stile preciso e raffinato, senza lasciarsi mai scoraggiare e seguendo sempre il proprio viaggio che lo ha portato alla meta di sonorità amabili e raffinate. Gli anni sono volati come la musica del brillante artista; sembra ieri che Minghi, appena ventenne, iniziava a esibirsi nei locali della Roma di fine anni '60. "Pensando a te" è il secondo singolo estratto dal triplo cofanetto, online dal 23 gennaio 2017, attraverso uno effervescente videoclip live: «Un video girato con la complicità di numerosissimi fan e dello stesso Amedeo - confida il giovane regista Michele Vitiello - sarà un modo nuovo di interpretare la melodia di Minghi, che fra l'altro in questa canzone, invita proprio alla socialità del fare amoroso». Una melodia genuina, brillante, graffiante; una canzone che ha il preciso potere di unire, in cui il pensiero-positivo dell'amore coinvolge e travolge tutti. Ogni azione diventa allora manifestazione dell'emozione stessa, una sorta di prolungamento empatico del nostro pensiero. “E siamo in tanti, amarsi è bellissimo”, ecco che nel ritornello si rintraccia la sferzata di novità che invade totalmente questo brano. Amedeo Minghi dona al pubblico una canzone che dell'amore ritrae gli aspetti affascinanti di una pluralità iridescente verso più direzioni, attraverso metafore dirette e semplici che vanno a dipingere l'impianto melodico trascinante e arioso.

<<In occasione dei miei cinquant’anni di carriera - spiega Amedeo Minghi - avevo la necessità di far ascoltare ciò che sono oggi con nuove canzoni, ma nello stesso tempo, senza toni celebrativi, riconsiderare la mia esperienza musicale>> Il cantante rivela anche che: <<Durante questo concerto spettacolo racconterò di questo mio ultimissimo lavoro, muovendomi dentro questi tre cd, che, come tre satelliti, orbitano intorno a ciò che è il mio mondo musicale, fatto di tante occasioni e percorsi. Questo lavoro mette in luce una profondità espressiva che si rintraccia nei miei provini inediti, nell’inconsapevolezza di canzoni che hanno resistito al tempo e nello stesso tempo, il piacere di condividere nuovi brani ora, da teatrante, quale mi definisco è il momento di vederli in scena». Un tour ricco di immagini, balletti e musicisti che daranno vita alla messa in scena dei tre cd: La bussola, le nuove dimensioni musicali; il cuore, i ricordi di sempre, le canzoni più celebri e il percorso della fede; mappe, un vero e proprio zibaldone della melodia firmata da Minghi. A partire da gennaio l’artista è nelle principali città italiane: il 28 a Foligno (Auditorium San Domenico) e il 31 a Milano (Teatro Nuovo), e poi il 6 marzo a Torino (Teatro Colosseo), l’8 marzo a Gallipoli (Teatro Italia), l’11 marzo a Trento (Audiorium Santa Chiara), il 17 marzo ad Asti (Teatro Alfieri) e il 25 marzo a Mestre (Teatro del corso), 10 aprile a Napoli (Teatro Diana), 27 aprile a Gaeta (Teatro Ariston).

LA BUSSOLA E IL CUORE – triplo cd – triplo vinile

www.amedeominghi.info

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