“DUE SIRENE IN UN BICCHIERE”
22 febbraio 2020
di Raffaella Iannece Bonora
Sarò sincera! Nella scelta di questo libro la copertina ha giocato un ruolo fondamentale, questo forte turchese con conchiglie sparpagliate qua e là, classica immagine dell'estate che tutti vorremmo vivere o che abbiamo vissuto e di cui sentiamo la mancanza, ha imbrigliato il mio sguardo ma...senza una trama accattivante e uno stile scorrevole sarebbe rimasto sullo scaffale. Un libro che si legge davvero in poco tempo, un libro che, all'inizio, esattamente come la vacanza presso le Sirene Stanche, non si capisce dove voglia portarci e, in certi momenti, quasi ci fa pentire di averlo acquistato e poi si rivela, la storia inizia a dipanarsi fra i profumi dell'isoletta greca, le tinte pastello, i sapori mediterranei. Leggere "due sirene in un bicchiere" ci permette di immergerci completamente in un'altra realtà, quella del B&B, con il suo ritmo calmo, così ammaliante per noi abituati sempre a correre. Ogni personaggio è unico e diverso, perfino le due gemelle ospiti dell'albergo sono in realtà molto differenti fra loro, ogni vita, ogni storia, ogni protagonista è descritto talmente bene che, anche a distanza di tempo, ne ricordo i volti come se, invece di un libro, si trattasse di un film. La vicenda, che sembra scorrere lenta, accelera all'improvviso, facendoci battere il cuore a mille, una specie di Romeo e Giulietta che, in soli tre giorni, condensa tutto: vite, amori, avventure, passato, presente e futuro. L'idea di fondo, quella di ospitare solo chi ne ha realmente bisogno, di contattare i prescelti con una lettera, di boicottare la tecnologia favorendo un ritorno alla natura, di scegliere un tema per ogni stanza che rispecchi la personalità dei suoi ospiti e di accettare solo poche persone per volta, è così vincente che quasi quasi viene voglia di realizzarla nella realtà, dopo aver letto il romanzo della Brunini si avverte l'esigenza di vivere un'esperienza simile per riscoprire sé stessi. In un clima "soft" non mancheranno, invece, colpi di scena, rivelazioni sconvolgenti e, soprattutto, un gran bel finale! Lo stesso titolo nasconde un mistero che verrà svelato lungo il sentiero. "Due sirene in un bicchiere" è un libro che parla soprattutto di amicizia, quella vera, di amore, di natura, del potere salvifico dell'arte, dove la protagonista indiscussa è l'acqua salata: quella del mare e quella delle lacrime.
News » #LIBRIALLASPINA | sabato 22 febbraio 2020
Ultimi diari
- Travelogue, dialoghi sul viaggio 27/04/2025 | I viaggi della memoria
- Fra scatti d'autore e riflessioni pallonare... 03/06/2025 | I ricordi del calcio di una volta di Giovanni Curatola
- Rue du Rivoli, la maison d’artistes 29/03/2025 | Incontri con gli autori
- Baltico in bici, Russia che non fu... 22/03/2025 | La Storia racconta di Giovanni Curatola
- Giovanni Anceschi, artista cinetico 18/03/2025 | AdArte
- L'eleganza di Fabrizio De André 21/02/2025 | Appunti letterari di Elisabetta Cassone
Notizie in evidenza
- Gaja Pizzi, la verve di “Che senso ha?” 14/06/2025 | DISCHI VOLANTI, MUSICA IN RETE
- Covid-19, la nuova variante Nimbus 14/06/2025 | SALUTE E BENESSERE
- Stefano Sciacca, “Mephisto Walzer” psicologico 13/06/2025 | LIBRI CIBO PER LA MENTE
- Agostino Belloni, la vitalità del teatro 12/06/2025 | TEATRI E TEATRANTI
- Giudi, musica con respiro universale 11/06/2025 | DISCHI VOLANTI, MUSICA IN RETE
- Maggio è dei Fiori, anche letterari 10/06/2025 | LIBRI CIBO PER LA MENTE