CETTY CANNATELLA: IL SIGNIFICATO DEI SUOI RICORDI

02 aprile 2017

di Cetty Cannatella

parte 1

Avevo 16 anni, ero la tata di due bimbi.
Nel periodo estivo mi trasferii con la loro famiglia in una grande casa dentro un bosco.
"Ora riserva naturale ".
Alberi di sughero, pini enormi, eucalipti profumatissimi...
Ricordo un corso d'acqua meraviglioso.
Quanti abbracci agli alberi (perché io gli alberi li abbraccio) e i bimbi mi imitavano, raccoglievamo i pinoli, si giocava ad osservare le formiche, a raccogliere le more, si cantava, aprivo la bocca per farmi entrare il sole dentro.
Insomma si viveva il bosco...
Per me fu un periodo meraviglioso, la mamma dei bimbi spesso mi faceva dei doni.
Un giorno mi porto' un profumo francese, sapeva di fiori e magia, e mi disse: è un profumo importante, mettine poche gocce per volta.
Io lo mettevo e passeggiando per i boschi con quel profumo di fiori mi sentivo parte di esso.
Quando il profumo finì restò nel mio cuore, forse perché mi ricordava il periodo magico.
Mi sposai e per un compleanno mia madre mi dono' quel profumo.
Che felicità per me...la abbracciai e ringraziai per il suo gesto, sapevo che le era costato un sacrificio.
Lo mettevo e rivivevo i boschi...
Le mattine di rugiada, il canto degli uccelli, il vento che accarezzava gli alberi...
Anche questo profumo finì e ne conservai la bottiglia...
Sono passati 20 anni...
E con immenso amore mi è arrivato un pacco: Buon Natale 2016 scritto sul biglietto e dentro il mio magico profumo.
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Ci sono cose destinate a profumare d'amore e ciò che nasce dall'amore non si disperde nel nulla, ma dimora dentro l'anima sempre.
@Cy (c)
Cetty Cannatella.

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