“MENTRE FUORI ARRIVANO I LUPI”, il nuovo album di EMANUELE BARBATI con il WWF Italia per la salvaguardia del lupo
10 giugno 2021
di Vittorio Esperia
A sei anni dalla pubblicazione dell’ultimo disco e dopo il successo di “Sorrido al sole” con i Boomdabash, EMANUELE BARBATI torna con un nuovo progetto discografico!
Anticipato dal singolo “Tutto o niente”, il 10 giugno esce “MENTRE FUORI ARRIVANO I LUPI” (luovo di iCompany / Artist first), il nuovo album di inediti del cantautore tarantino che vanta una partnership etica con il WWF Italia per sostenere “Adotta un lupo”, uno dei principali piani del “Progetto Sos Natura d’Italia”.
Da oggi, lunedì 31 maggio, l’album, che sarà disponibile in formato vinile (in edizione limitata, 180 grammi nero) e sulle piattaforme streaming e in digital download, è in pre-order al seguente link: https://EmanueleBarbati.lnk.to/MentreFuoriArrivanoILupi_Pre.
"Mentre Fuori Arrivano I Lupi" è un album composto da undici brani inediti, tra cui “Libera”, che sostiene il progetto di Amref Italia per il diritto allo studio femminile in Sud Sudan nella scuola superiore di formazione medica Wish di Maridi e l'associazione Alzaia che si occupa di prevenzione alla violenza di genere a Taranto.
Con questo album Emanuele Barbati sperimenta diversi generi musicali: si va dallo stile cantautorato più classico allo shoegaze, passando per le sonorità alternative rock e quelle elettro-pop caratteristiche della musica attuale.
«“Mentre fuori arrivano i lupi” è un percorso di liberazione dalla decadenza del nostro tempo, una fuga dalle città e dalle corse sfrenate da cui sono governate, dalla smania di successo, da ogni tentativo di piacere – dichiara Emanuele Barbati – È il cambio di prospettiva con cui guardare il mondo, la possibilità di cambiare idea, la necessità di non credere a ciò che ci vogliono far credere. È la comprensione che tra il cacciatore e il lupo la scelta migliore è sparare al cacciatore e unirsi ai lupi».
Scritto e composto dallo stesso Emanuele Barbati, il disco è stato registrato da Luca Serpenti presso il Serpenti Music Studio di Milano e da Stefano Manca presso il Sudest Studio di Guagnano (LE).
Emanuele Barbati è un cantautore tarantino, laureato in musicologia col massimo dei voti e menzione all’Università del Salento con una tesi in iconografia musicale e storia medievale. Dopo un periodo di militanza in varie band pugliesi, esordisce col primo lavoro discografico nel 2013 con “Sulla stessa via”. Oltre ad essere arrivato sul podio del premio Lunezia come miglior autore nel 2018, Emanuele è stato ospite al Primo Maggio di Taranto. Ha aperto i live di Levante, Max Gazzè, Clementino, Subsonica, Tre allegri ragazzi morti e Caparezza. All’attività di cantautore associa da sempre l’impegno per la difesa dei diritti umani e ambientali: si è impegnato per la difesa ambientale del territorio della provincia di Taranto e ha sostenuto attivamente Emergency e Amref.
www.emanuelebarbati.it www.youtube.com/emanuelebarbati
www.facebook.com/emanuelebarbati www.instagram.com/emanuelebarbati
© RIPRODUZIONE RISERVATA copyright www.ilgiornaledelricordo.it
News » DISCHI VOLANTI, MUSICA IN RETE | giovedì 10 giugno 2021
Ultimi diari
- Arte della Lana, al castello Borromeo 26/11/2024 | Eventi
- Celentano-Mogol, il verde che non c’è più 23/11/2024 | La Storia racconta di Giovanni Curatola
- Chiese vuote, perché? 16/11/2024 | Le fedi religiose: racconti, ricordi, riflessioni
- “Dov’è morte il tuo pungiglione" a Lentate 29/10/2024 | AdArte di Gaia Dallera Ferrario
- Han Kang, la prima volta della Corea 16/10/2024 | Incontri con gli autori
- Ravenna, scrigno dai mille tesori 07/10/2024 | I viaggi della memoria
Notizie in evidenza
- Toomaj Salehi, rilasciato il rapper iraniano 03/12/2024 | PREMI E PREMIATI
- Guccini, il concerto del 1984 al cinema 03/12/2024 | DISCHI VOLANTI, MUSICA IN RETE
- Festival di Sanremo 2025, il ritorno di Giorgia 02/12/2024 | FESTIVAL
- L'Arcobaleno Napoletano della solidarietà 01/12/2024 | EVENTI
- Pomezia, appuntamento con la storia 30/11/2024 | ESPOSIZIONI E MOSTRE
- Migranti, storie dietro la fila per il cibo 29/11/2024 | CRONACA