Ragazza indiana rifiuta il matrimonio e denuncia i familiari, lieto fine
29 aprile 2023
di Paola Bonacina
“Un’altra Saman che si cerca di salvare, ma la burocrazia non riesce a farsene carico”, si sfoga l’avvocato Barbara Iannuccelli, raccontando la storia della sua giovane assistita. Una ragazza19enne di origini indiane e residente in provincia di Modena che ha denunciato i familiari per maltrattamenti e costrizione al matrimonio e che, mercoledì notte, dopo cinque ore in commissariato per cercare una soluzione, è stata ospitata dalla preside della sua scuola. Proprio ai suoi insegnanti la 19enne ha raccontato di essere stata isolata, tenuta a digiuno due giorni dai familiari che le avrebbero dato da bere del latte dal sapore cattivo che l'ha fatta addormentare e poi risvegliare con un gran mal di testa. Il 13 aprile la scuola ha segnalato i fatti alla Polizia.
Il padre aveva scoperto che si era innamorata di un giovane connazionale e l'avrebbe picchiata: si sarebbe seduto davanti a lei dandole dei calci e avrebbe minacciato di tagliarle la gola. “Ieri – racconta l'avvocato Barbara Iannuccelli – ho ricevuto una richiesta di aiuto da parte di questa ragazza. Era andata a scuola, ma una volta arrivata a casa i familiari le hanno sequestrato il cellulare.
È riuscita a comunicare con me grazie ai social, mi ha chiesto di vederci questa mattina. Padre, madre, zio e nonna la picchiano, la tengono segregata e le hanno preso i documenti perché rifiuta un matrimonio forzato, si è innamorata di un altro ragazzo”.
Oggi l’ho accompagnata a sporgere denuncia in un commissariato del Bolognese, ma non c’era nessuna possibilità di collocamento in protezione, se non metterla da sola in un b&b e se volevo avrei potuto dormire io con lei. Ora è stata affidata alla preside, una privata cittadina, mettendo a repentaglio la sua incolumità perché la famiglia la sta cercando. Io mi sarei aspettata che lo Stato rispondesse: è un codice rosso, sono reati gravissimi. Invece dopo cinque ore di pianti, ci si schianta contro la realtà. Gli strumenti ci sono ma non vengono applicati”. Ora la giovane, dopo aver trascorso la notte a casa della preside della scuola, a cui è stata affidata, verrà portata in una struttura protetta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA copyright www.ilgiornaledelricordo.it
News » CURIOSITA' | sabato 29 aprile 2023
Ultimi diari
- Travelogue, dialoghi sul viaggio 27/04/2025 | I viaggi della memoria
- 28 giugno 1940: l'accidentale morte di Italo Balbo 28/06/2025 | La Storia racconta di Giovanni Curatola
- Sardegna non rispettata, Forza Paris! 21/06/2025 | La storia racconta
- Fra scatti d'autore e riflessioni pallonare... 03/06/2025 | I ricordi del calcio di una volta di Giovanni Curatola
- Rue du Rivoli, la maison d’artistes 29/03/2025 | Incontri con gli autori
- Baltico in bici, Russia che non fu... 22/03/2025 | La Storia racconta di Giovanni Curatola
Notizie in evidenza
- Lara Serrano, “Parole sciolte” tra le note 11/07/2025 | INTERVISTE
- Monica Fumagalli, l’incanto del tango 10/07/2025 | DEVIAZIONI ARTISTICHE
- VinCanta, nel cuore dell’Umbria 09/07/2025 | GEOGRAFIA DI VIAGGIO
- Un amore che non necessita baci 08/07/2025 | LA DONNARICCIA.IT
- Fill your bag, la cultura del riciclo 07/07/2025 | CURIOSITA'
- Soniko dj, trema l'estate con "Sweet Talking" 06/07/2025 | APPUNTAMENTI TRA LE NOTE