di Ilaria Cerioli

Quali sono le donne che piacciono agli uomini?

Come vedete non demordo, sono sempre sul pezzo: devo trovarmi un fidanzato! Parbleu una donna come me non può restare sola troppo a lungo. Per questo Eva Regina (1900-1930) mi avverte di non competere mai con lui! Così l'enciclopedia della donna (1963) mi avverte di prestare attenzione alla simulazione: restare sempre un passo indietro a lui.

Sei brava? Hai lauree? Anzi sei più in gamba di lui? Aspettati di essere mollata. Lui si disinnamorerà ovvio. Magari neppure coscientemente, ma diciamolo chiaro e tondo lui inizia a provare disagio e risentimento tanto da rilevare in te una serie di difetti che neppure sapevi di avere: sei sciatta, sei pedante, pensi solo alla carriera, sei noiosa, non sei più luminosa come un tempo...anzi ti paragona all'amica: “Vedi? Lei va in palestra". Al che tu vorresti rispondere: Eh certo non ha un cazzo da fare! Ma attenta, lui ha ragione. Tu sei troppo perfettina;  una "blue stocking" e magari pure femminista! Mon dieu!

Pertanto, quali personalità sono out? Partiamo dal primo difetto che noi aspiranti "riaccasate" dobbiamo correggere è la spocchia del sapere. Diventiamo pertanto come Marylin in “Qualcuno piace caldo”: morbide voluttuose e un po' oche.

La letterata (effettivamente sapere l'etrusco non mi è servito molto): una bas bleu (cioè quella con calza da suora) non ha speranze! Gli uomini con poca cultura poi ne vogliono anche meno nella loro donna. Le donne che scrivono? Mio dio. "La vera signora se può evitare non scrive. Gli uomini infatti la detestano, troppo saccente, e le altre donne la criticano."

Anzi se un uomo trova qualche errore di ortografia o un congiuntivo sbagliato gioisce! Finalmente una donna senza velleità e ambizioni. Docile da domare ed educare. Pronta da mostrare al proprio fianco taciturna e sorridente.

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