QUEL TENERO BACIO IN FRONTE

26 giugno 2018

di Elisa Grilli

Nella mia famiglia con l'eccezione di mia madre,
siamo sempre stati tutti molto chiusi, poco espansivi .
Non ci sono mai stati gesti plateali, grandi baci o abbracci.
Con mio fratello ricordo tanti litigi, qualche rarissimo gioco insieme, il fatto di sentirmi sempre inferiore e nient'altro.
Per questo, quelle rare volte in cui vedo le mie figlie abbracciarsi, mi commuovo.
Non c'è cosa più bella per una madre che
vedere i propri figli volersi bene e sostenersi.
In quelle pochissime occasioni, ripenso sempre ad un episodio, avvenuto diversi anni or sono, quando ero ancora una ragazza poco più che ventenne....

Mio fratello che stava completando il servizio civile in un' altra località, era ritornato momentaneamente a casa per trascorrervi il fine settimana.
Io, come tutte le sere, ero solita addormentarmi con l'abatjour del comodino accesa.
A tarda notte, nel rientrare, egli è venuto in camera mia a spegnere la lampada e prima di farlo ha depositato sulla mia fronte un tenerissimo bacio.
Ed io, che ero ancora nel dormiveglia, mezza assopita, ho aperto improvvisamente gli occhi e meravigliata da questo inaspettato e insolito gesto, gli ho rivolto una semplice domanda: -Perché???-
Mio fratello, con molta tranquillità ha risposto:
- Perché? Non potevo?-
-Si- ho ribattuto io: -ma non lo hai mai fatto.-
-Beh..- ha continuato lui: -Allora, era ora che lo facessi.-
Ecco, questo è il più bel ricordo che conservo del nostro rapporto.
Un tenero bacio sulla fronte.
Un piccolissimo gesto che ha significato tutto.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA copyright www.ilgiornaledelricordo.it

News » RIFLESSIONI DI VITA - Sede: Nazionale | martedì 26 giugno 2018