Sara De Rosa - “Only One Kiss”

03 gennaio 2021

di Sara De Rosa

La foto profilo Facebook era accattivante, intrigante, un brivido lungo la schiena….

Amici in comune, foto una più bella dell’altra, quindi perché non scrivere….

“ Sei un Regista”? chiede senza riflettere Luna.

La risposta arriva dopo poco, in un italiano un po’ impreciso ma comprensibile: “sì sono un Regista e sceneggiatore”

“E come mai vivi in Italia” ?

“Ho una Casa di Produzione in Italia con mia moglie..” risponde il misterioso uomo…già un buon motivo per lasciare perdere tutto, Luna aveva sempre saputo e provato sulla sua pelle che doveva stare lontana dagli uomini già sposati….tanti problemi e senza mai arrivare ad un punto…..storie impossibili……..

Ma aveva due occhi azzurri che non potevano essere ignorati, poi l’orgoglio di una donna che sa di piacere è più forte di tutto e tutti….

La chat prosegue messaggio dopo messaggio per almeno due giorni, con messaggi sempre più articolati e volti alla conoscenza reciproca.

Il giorno successivo finalmente un passo avanti, il Regista fa il passo decisivo: “ti va se ci scriviamo su Whatsapp? Sai è più tranquillo come canale di comunicazione, mia moglie utilizza il Computer e Messenger è facilmente visualizzabile anche da parte sua……

Luna sapeva che la situazione si stava complicando, la confidenza piano piano avrebbe lasciato spazio ad un interesse sempre più profondo e lei si sarebbe fatta del male, molto male….

Ma di getto invia il numero di telefono, ansiosa di salvare sul proprio cellulare quello di Robert, incredibile.

“Domani parto per cinque giorni, sarò in Francia ma ci sentiremo ugualmente, inizio ad avere bisogno dei tuoi messaggi.”….un balzo al Cuore leggendo questo sms….

Lui così lontano, così irraggiungibile, aveva bisogno di sentire lei?

I social hanno semplificato la vita ma l’hanno resa una dipendenza malata, senza accorgersene oramai si vive in funzione di questo; dimenticare a casa il cellulare o il Pc portatile non ti permette più di  vivere sereni…

Luna, nel corso degli anni, aveva già avuto modo di scontrarsi con la pericolosità di quello che sembra un mezzo semplice e comodo ma è una vera e propria arma a doppio taglio.

Eppure la sensazione e il vortice che sentiva salire dallo stomaco quando si immaginava con Robert la aveva fatta impazzire, non staccava gli occhi dal cellulare oramai la giornata era improntata alla ricezione dei suoi messaggi.

Così Robert parte per Parigi, scrive minuziosamente passo per passo ogni tappa; sono all’aeroporto, son al ristorante con gli amici, manda foto e vocali…..

Che bello sentirlo dire che ha bisogno di lei, che ha bisogno di amarla e vederla…

A questo punto era giunto il momento di gettare la maschera e dire a Robert la verità bruciante….”I think I’m falled in Love with you”..gli scrive quasi senza guardare mentre schiaccia i tasti.

I Think i love you too but I’ve to see you and kiss you”……la risposta non si fece attendere….un attimo in cui lo stomaco sente le cosiddette farfalle che volteggiano allegramente.

“I only want to see your eyes and i need only one kiss”

Non era possibile……..

Poi si sa, quando si sogna, tutto diventa magico, non si percepisce più il senso della realtà come se si vivesse su una nuvola e lontano dalla realtà.

Luna era un fiume in piena, oramai (almeno virtualmente) si appartenevano quindi tra vocali, sms, cuoricini passavano i giorni ma bisognava iniziare a pensare a come potersi vedere….al rientro sarebbe tornato tutto come prima…..

“Vieni qui da me ti prego, stiamo insieme almeno un pomeriggio e cerchiamo di capire”…..lo implora Luna il giorno prima della partenza.

Ora cerco un volo che sia vicino a te e vedo come fare, dirò che ho ritardato il viaggio di un giorno..!”

Ma quando servono i voli non ci sono mai, quindi l’incontro ci sarebbe stato ma non nell’immediato…..dopo avere ragionato e studiato insieme un piano preciso e affidabile ma soprattutto credibile……..per la moglie ignara.

Che bello provare sensazione belle, vere, non volgari ma poetiche…allora l’Amore esisteva da qualche parte, l’uomo perfetto esisteva davvero……

Come aveva fatto ad essere così fortunata e ad averlo incontrato? Mi sembrava di far parte di quelle storie d’amore d’altri tempi con l’Amore disperato che cerca amore come Dante con la sua Beatrice….non c’erano difetti, solo adorazione e amore vero, il provare sensazioni belle ma anche di dolore dovute al non potersi appartenere. Aulico.

Le favole, si sa, non sono sempre a buon fine e con il finale d’amore…quindi la realtà, la dura realtà non tardò ad arrivare.

Al suo rientro a casa, Luna non lo sentì fino alla mattina successiva, ovvio era tornato da sua moglie, il sogno era momentaneamente accantonato.

Luna doveva andare a Torino per un Progetto Lavorativo e non poteva mancare……ma la mattina dover partire, non aver chiuso occhio e pensare di essere in forma era davvero un sogno…in Treno dormì circa dieci minuti, svegliandosi ogni volta in cui passava qualcuno.

A Torino, ad aspettarla, Luca un suo collega che si accorse subito del suo viso (da sempre innamorato di lei ma non corrisposto);

“Luna che c’è??!” le chiede

“niente, niente lascia stare mi son messa in un casino!” cercò di sdrammatizzare lei ma senza essere convincente.

E scoppiò in un pianto, liberatorio, forte e acuto, come se il dolore stesse uscendo prepotentemente lasciando il posto allo sconforto.

“Luna come fai ad amarlo, non lo hai mai visto, poi è in un ambiente che non è il tuo, è pericoloso, lo sai anche tu…….”

Luca era così saggio ma così odioso in questi momenti, in cui avrebbe voluto avere un po’ di conforto.

“è una settimana che non fa che dire che mi ama, non può fingere sull’amore, no!” non poteva mentire su queste cose…

“È uno sceneggiatore e attore, lo fa di mestiere ma scherzi?????” Luca quasi rideva.

oltretutto sposato..o no…..???fammi leggere le chat così te la do io la sentenza……

Senti Luca facciamo così, ora vado per l’intervista, essendo lunga la chat da leggere tienimi tutto tu così hai il tempo……” grazie a dopo…..kiss”

Luna doveva terminare quel lavoro a Torino e fare una intervista altrimenti non avrebbe più risolto…..

Per pranzo l’incontro con Luca era al bar di fianco al Tribunale, nel pomeriggio doveva tornare a casa e aveva il treno piuttosto presto.

“Mangiamo qualcosa al volo dai che ho il treno” dice in fretta e furia a Luca…che sembrava un po’ più serio…e la guardava dritto negli occhi.

“Luna sai che ti voglio bene, fin troppo bene, ho letto tutto e ti confermo: lascialo perdere vuole sesso….terribilmente solo sesso e diversivo da te..” Dice Luca tutto di un fiato…

“ma perché l’amore per te deve sempre essere impossibile” ringhiò Luna; lo detestava quando faceva così……

Beh ciao tesoro vado se no perdo anche il treno, dai ci sentiamo, bacio a domani ti chiamo…..

Il tempo di salire sul treno, partire salutando in lontananza Torino e sprofondare sul sedile e…..suona il cellulare all’improvviso: un messaggio da Messenger  in un inglese preciso e allarmante……

Mia moglie ha ricevuto tutta la nostra chat, sa tutto di noi e mi sta buttando fuori casa”……

Cosa?????la nostra chat??? Ma da chi l’ha ricevuta scusa”?????rispose immediatamente con le lacrime agli occhi……”io sono sul treno sto andando a casa”.

“il tuo amico Luca” mi rinfaccia subito Robert e mi aggredisce con un inglese pungente….

Come hai potuto, come ti sei permessa  di parlare di noi due ad uno sconosciuto, doveva rimanere una cosa tra noi eravamo d’accordo così.

Dopo pochi minuti, arriva una telefonata, nel frattempo Robert  aveva bloccato Luna da tutto, ma cosa stava succedendo?????????

Luna risponde, dall’altra parte una furia, un demone, una donna che la inizia ad insultare con le peggiori parole……..”

“sei solo una sgualdrina da quattro soldi, e anche brutta! Poi il nulla perché gli occhi erano già rigati di lacrime e Luna non riusciva più a credere a quello che stava sentendo.

Sotto Robert che cercava di dirmi qualcosa ma non riusciva ad intervenire tale era la furia della moglie…..

E da lì il nulla, il blocco da tutto: Whatsapp, Messenger, svanito nel nulla, come se fosse normale, come se i mei sentimenti non contassero più nulla……..

Per due giorni le ore non passavano più, Luna pensava ad uno scherzo, pensava ci avrebbe ripensato…….invece no…..

Luna chiamò immediatamente Luca sputandogli in faccia parole feroci, forti, insulti….poi la rabbia lasciò il posto al vuoto, all’improvviso non provava più nulla e non poteva pensarci ora, doveva rimandare a domani.

Anche questa volta Luna aveva capito di essere stata presa in giro e tradita dalla sua fiducia nelle persone, negli uomini, nell’Amore.

Luca aveva sbagliato, gravemente, ma in fin dei conti per il suo bene aveva inoltrato le chat alla moglie per fare in modo che finisse tutto, perché sapeva che sarebbe finita. Robert era solo un vigliacco in cerca di divertimento squallido.

Luna non venne mai creduta e perdonata per l’episodio ma oramai non aveva più senso esserlo a tutti i costi, quello che sperava di avere era svanito, come un sogno favoloso quando arriva il momento in cui compare il Principe Azzurro.

Rilesse da sola tutta la chat, parole d’amore, bellissime, piene di sentimento puro e vero.

Ma era tutta una finzione, tutto degno di una Regia Perfetta.

E come tale non aveva nessun futuro ma la magia dell’Amore è sconfinata e a volte ci fa credere tutto, anche che sia possibile un amore così bello e semplice.

© RIPRODUZIONE RISERVATA copyright www.ilgiornaledelricordo.it

News » Il racconto della Domenica - Sede: Nazionale | domenica 03 gennaio 2021