Anna Marchesini: l'intensamente vivere1953-2016

Memoria per Anna Marchesini: l'intensamente vivere

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Anna Marchesini: l'intensamente vivere1953-2016

di Giovanni Schiavo

Anna Marchesini, attrice, nasce a Orvieto nel 1953 da Zaira e Galileo Marchesini. La signora Zaira era un insegnante di scuola elementare, ancora ricordata per la sua ironia e impegno culturale profuso in città. E' lei a ricordare che Anna, fin da piccina, osservava attentamente le persone e scoprendone i difetti, i tic, li imitava in maniera caricaturale, producendosi in piccoli spettacoli per i compagni di scuola. Dopo il liceo classico a Orvieto si iscrive all'università di Roma alla Facoltà di Psicologia e nel 1975, a 22 anni è laureata. Nello stesso anno dà gli esami per entrare all'accademia d'Arte drammatica Silvio d'Amico, dove si diploma nel 1979 Attrice di Prosa. Questi anni in accademia restano per Anna una esperienza indimenticabile che la spinge a frequentarla anche dopo il diploma, fino a diventarvi insegnante nel 2007. Da allieva debutta in teatro nel 1976 ne “Il Borghese Gentiluomo” con Tino Buazzelli, l'indimenticabile Nero Wolf televisivo poi, agli inizi degli anni ottanta, in un programma per la televisione svizzera conosce Tullio Solenghi e successivamente, in sala di doppiaggio di cartoni animati, conosce Massimo Lopez. Insieme a loro nel 1982 inizia il “sodalizio” artistico, e di amicizia, che li legherà ininterrottamente fino al 1993. Con loro sarà protagonista della scena comica di quel decennio con spettacoli teatrali tra cui "Allacciare le cinture di sicurezza” e “In principio era il Trio”. Una precisazione: il nome 'Il Trio' , dato al gruppo dai media, non fu mai accettato dal gruppo che preferiva chiamarsi con i propri nomi a sottolineare le individualità dei componenti. Nel 1985/1986 partecipano a “Domenica In”, trasmissione di punta dell'"ammiraglia" Rai Uno della domenica pomeriggio che li fa conoscere al grande pubblico italiano. Nel 1987 partecipano al programma “Fantastico 7“ dove, in una scenetta sull'ayatollah Khomeyni, Anna interpreta la madre di Khomeyni; lo sketch viene ritenuto offensivo e provoca tensioni diplomatiche tra Iran e Italia. La loro fama raggiunge il culmine nel 1990 con la rilettura - in chiave parodistica  - dei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni dove Anna ,nel ruolo di Lucia, dà sfogo alla sua bravura comica con numerose gag come: "La bella fighejra"; "Lucia vince il concorso di 'Miss Lecco'”premiata da Daniele Piombi; "Il matrimonio di Lucia e Renzo", celebrato dalla Fata Turchina-Gina Lollobrigida, una delle famose caricature eseguite da Anna. Il sodalizio con Soleghi e Lopez si conclude nel 1994 e Anna prosegue la sua carriera da solista portando in scena spettacoli impegnativi come “Le due zittelle” dove interpreta 15 personaggi differenti. Durante una delle repliche di questo spettacolo un forte attacco della malattia - artrite reumatoide - costringe Anna a sospendere le recite; siamo nel 2006. Solo nel 2008 riesce a tornare sulle scene con lo spettacolo televisivo “Non esiste più la mezza stagione”, una celebrazione dei 25 anni del Trio. A cui segue, sempre nello stesso anno, a teatro “Giorni felici” e nel 2014 “Cirino e Marilda non si può fare”, il suo ultimo spettacolo. Anna Marchesini - muore a 62 anni - attrice, insegnante, scrittrice; donna curiosa della vita e dispensatrice di buonumore e ironia che sapeva spronarci a vivere la vita, così piena di contraddizioni, con positività senza prendersi mai troppo sul serio. Tullio Solenghi, profondamente rattristato, - dal pulpito del santuario di Orvieto dove si sono tenute le esequie - ha fatto notare che <<Anna, vedendoci qui, in chiesa questa mattina, avrebbe detto: 'Ma cosa fate, con queste facce; non siete mica a un funerale?>>. Sorrisi e lacrime.

Anna Rita Marchesini, Orvieto 19 Novembre 1953 - Orvieto 30 Luglio 2016

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