LAVORARE MENO, LAVORARE MEGLIO, LAVORARE TUTTI
04 ottobre 2017
di Vittorio Esperia
Lo Europe Direct Regione Sardegna e il Comitato d'Iniziativa Costituzionale e Statutaria organizzano il 4 e 5 ottobre presso l’Hotel Regina Margherita di Cagliari un convegno dibattito dal titolo: "Lavorare meno, Lavorare meglio, Lavorare tutti – Il lavoro come fondamento della Repubblica e della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea".
Alla due giorni interverranno filosofi, sociologi, economisti ed esperti del mondo del lavoro. Previsti tavoli tematici dedicati all’Economia sociale e solidale e agli attori dello sviluppo locale, filiere produttive, imprese, istituzioni, sindacati. Sarà data voce, inoltre, a nuove realtà produttive dell’Isola.
Perché un convegno sul lavoro?
Il lavoro rappresenta sicuramente uno degli obiettivi prioritari dei governi del nostro pianeta. Tutti i programmi fanno riferimento, soprattutto nelle analisi dei documenti economici, al grave problema della disoccupazione e all’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Inoltre, come è noto, il lavoro è alla base della Costituzione italiana il cui Art. 1 recita L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. Ma anche la Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea conferisce al lavoro un ruolo centrale, in particolare l’Art.15 sulla Libertà professionale e diritto di lavorare e l’Art.16 relativo alla Libertà d’impresa.
Le politiche europee sul lavoro
L'Unione Europea, coinvolgendo gli stati membri e le regioni, ha adottato nel 2010 una strategia decennale, La Strategia Europa 2020, per l'occupazione e una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva definendo per la prima volta alcuni obiettivi principali per:
· incrementare fino al 75%, entro il 2020, la partecipazione al mercato del lavoro delle persone di età compresa tra i 20 e i 64 anni;
· far uscire almeno 20 milioni di persone dal rischio di povertà e di esclusione sociale;
· ridurre il tasso di abbandono scolastico precoce (dal 15%) al 10%, (in Sardegna siamo al 18,1%) e aumentare ad almeno il 40% la percentuale di persone di età compresa fra i 30 e i 34 anni che hanno completato l'istruzione terziaria o di livello equivalente, migliorando così la qualità e l'efficacia dei sistemi di istruzione e formazione.
Tra i finanziamenti destinati al mondo del lavoro, oltre ai fondi strutturali assegnati alla Regione Sardegna tramite il FSE -Fondo Sociale Europeo ed il FESR – Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale, ricordiamo il Programma EASI – Occupazione e Innovazione Sociale a cui si aggiunge il Piano Juncker incentrato sulla rimozione degli ostacoli agli investimenti, sulla necessità di dare visibilità e assistenza tecnica ai progetti di investimento e su un uso più intelligente delle risorse finanziarie nuove ed esistenti.
Il ruolo dello Europe Direct
Lo Europe Direct Regione Sardegna opera all’interno di una rete nazionale ed europea e ha l’obiettivo di favorire il dialogo tra le istituzioni europee e i suoi cittadini, fornire assistenza e risposte sulle istituzioni, la legislazione, le politiche, i programmi e le opportunità di finanziamento dell’Unione Europea. Sulla base di queste funzioni lo Europe Direct promuove una serie di iniziative legate alle “politiche” della UE riguardanti soprattutto i Programmi e le opportunità di finanziamento. Quelle relative all’occupazione, alla creazione d'impresa e alla realizzazione di infrastrutture, rivestono attualmente una importanza primaria, richiamate peraltro dallo stesso Piano Juncker. Il convegno-dibattito, organizzato con Il Comitato d'Iniziativa Costituzionale e Statutaria, partendo dal tema del lavoro, richiamato dagli articoli della Costituzione Italiana e dalla Carta dei Diritti fondamentali della Unione europea e dai Regolamenti comunitari sulle politiche del lavoro e del welfare, intende mettere a confronto operatori locali e specialisti della materia, anche di livello nazionale, in grado di offrire un contributo in termini di analisi e proposte alla soluzione di alcuni problemi del mercato del lavoro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA copyright www.ilgiornaledelricordo.it
News » ECONOMIA E POLITICA di Katiuscia Ester Marino | mercoledì 04 ottobre 2017
Ultimi diari
- Nonno Cosimo - Un amore immenso 13/08/2022 | Ricordo dei defunti
- Il ricordo di papà 10/08/2022 | Ricordo dei defunti
- 1986-87: il rosa che muore e quello che rinasce 09/08/2022 | I viaggi della memoria
- Palermo 1931-32: il “Ranchibile”, il “Littorio” e la prima promozione in A 09/08/2022 | I ricordi del calcio di una volta di Giovanni Curatola
- Lilli Manzini - La “Voce” della verità. Alla riscoperta della Meritocrazia 09/08/2022 | Cinemateatrando di Giovanni Schiavo
- Andrea Ubbiali - Vacanze Vip? Preferisco la tranquillità 07/08/2022 | Le interviste di Roberto Dall’Acqua
Notizie in evidenza
- “AIDA” E “LA TRAVIATA” AL TEATRO ANTICO DI TAORMINA 18/08/2022 | EVENTI
- FILIPPO GIOIELLO - MENTAL TENNIS 15/08/2022 | #LIBRIALLASPINA di Raffaella Bonora Iannece
- Disponibile in radio e in digitale "FUOCO E CENERE", il nuovo brano della band umbra FRAMMENTI 15/08/2022 | DISCHI VOLANTI, MUSICA IN RETE di Vittorio Esperia
- LECATTEDRALI ARTS si arricchisce dell'archivio del jazzista Gianni Basso 14/08/2022 | ESPOSIZIONI E MOSTRE di Miriam Bergonzini
- EMA - OFFRE “IL MEGLIO DI ME” 14/08/2022 | DISCHI VOLANTI, MUSICA IN RETE di Vittorio Esperia
- CAIANIELLO E MARANDINO - GOLF D’ELITE 13/08/2022 | EVENTI